PASSEGGIATA ECOBOTANICA E APERITIVO SELVATICO
CHE COSA SONO LE PASSEGGIATE ECOBOTANICHE?
Alle passeggiate ecobotaniche possono partecipare tutti. Sono passeggiate semplici che non richiedono nessun tipo di preparazione ma solo tanta curiosità e voglia di conoscere un po’ di più il mondo verde che vive intorno a noi. Sono passeggiate che di solito durano 2 ore e possono essere fatte ovunque: nei prati, nei boschi, nei parchi o nei giardini privati. E se poi alla fine della passeggiata ci mettiamo anche una merenda o un apertivo creato con ingredenti selvatici allora la giornata diventa ancora più interessante!
PASSEGGIATA ECOBOTANICA A BORGO GLAZEL
Il 25/26/27/28 di aprile 2024 si è tenuta la storica Fiera dei Fiori di Pian Cogno (BS) e quest’anno con Aglio e Oglio, nella bellissima location di Borgo Glazel, abbiamo deciso di organizzare due passeggiate ecobotaniche tra le piante selvatiche (venerdì e sabato pomeriggio). Abbiamo passeggiato tra le vigne delle tenute Cultivar delle Volte, una delle più importanti cantine camune, e osservato le tante piante spontanee ma non solo.
IL GIARDINO ESOTICO DI MAFFEO GHEZA
La nostra passeggiata è continuata all’interno del parco privato che sovrasta Borgo Glazel, aperto al pubblico per l’occasione, che ci ha dato modo di parlare non solo di piante spontanee ma anche delle tante piante che sono state messe a dimora nel giardino nel corso del tempo.
Il giardino, che definiamo esotico per la presenza di palme, agavi e yucche provennienti da diverse parti del mondo, è ora di proprietà della famiglia Bidasio-Bignotti ma è grazie all’avvocato e imprenditore camuno Maffeo Gheza che si deve la progettazione dell’intero giardino, nei primi anni del 900. La scelta di portare piante esotiche in un parco collocato in zona pedemontana è da attribuire molto probabilmente all’influenza esericitata da Ottone Penzig, suocero di Maffeo e noto botanico specializzato in acclimatazione di piante esotiche.
L’APERTIVO CON GLI INGREDIENTI SELVATICI
Finita la passeggiata siamo rientrati a Borgo Glazel, dove ad aspettarci c’era Attilio Bernacchini, che insieme allo staff di Aglio e Oglio hanno preparato un aperitivo con ingredienti selvatici. Mi sono occupata direttamente della raccolta dopo un confronto con Attilio, lo chef. La primavera regala sempre tanti doni e sapori e cosi dalla cassetta di piante consegnate sono stati cucinati pomodorini confit con foglie di Artemisia vulgaris, formaggini cremosi all’aglio orsino e alle foglie di Rumex acetosa, sformatini di Sonchus oleraceus, ortica e fiori di sambuco e molto molto altro. Il tutto accompagnato da un ottimo bicchiere di vino della cantina Cultivar delle Volte. Visto l’entusiasmo dei partecipanti ripeteremo presto l’esperienza! Grazie a tutti i partecipanti :) È sempre un piacere condividere…alla prossima passeggiata ecobotanica!