LA VITA RURALE NELLE PREALPI DELLA VALCAMONICA
CAMPO INTERNAZIONALE LEGAMBIENTE 2024
Tra luglio e agosto si è svolto il campo Internazionale di Legambiente 2024 e quest’anno la Valle Camonica è stata la protagonista di questo grande progetto di divulgazione e sensibilizzazione ambientale.
Il tema scelto è stato “La vita rurale nelle prealpi di Vallecamonica”, argomento che ha suscitato l’interesse di 10 volontari di diverse nazionalità e di diverse età.
L’obiettivo è stato quello di mostrare un tipo di vita praticata tuttora da alcuni agricoltori, sostenibile, lenta e con un valore socioculturale, oltre che ecologico, straordinario.
Il gruppo è stato coordinato e guidato durante tutto il progetto da Luca Botticchio del Circolo Legambiente di Valle Camonica e i partecipanti sono stati ospiti nella colonia Larice, un posto meraviglioso immerso tra vecchi larici a 1290 m.
Oltre al lavoro volantario per ripulire e sistemare sentieri e aree picnic in montagna non sono mancati momenti di riflessione sulla fragilità e la bellezza degli ambienti montani e momenti di formazione sulle specificità del territorio e sull’agricoltura.
Con Mattia Barbieri di Orto Loco hanno conosciuto le basi e la filosofia dell’agricoltura organica mentre con me hanno potuto riscoprire il foraging e l’attività ancestrale del raccoglitore.
Per me è stata un’esperienza molto stimolante condividere il patrimonio della vegetazione spontanea della Valcamonica e far conoscere le piante commestibili delle prealpi ad un gruppo internazionale.
Abbiamo potuto confrontare le piante che vivono in questo areale rispetto a quelle che si possono trovare in altre zone del mondo e abbiamo capito quanto sia importante preservare la singolarità di ogni ambiente. Abbiamo scoperto che anche in Finlandia si raccoglie la piantaggine e il timo selvatico cresce copioso ovunque, mentre in Siria, Taiwan e Singapore esistono piante che hanno le stesse proprietà ma che sono completamente diverse per famiglia e genere.
Durante la passeggiata abbiamo raccolto alcune piante spontanee che poi abbiamo cucinato tutti insieme. Grazie Luca per avermi coinvolto in questa esperienza e grazie a tutti i partecipanti per aver voluto conoscere un pezzettino della nostra valle. Alla prossima!